Azienda/Istituzione
La Fondazione Centro per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale” è un ente di diritto privato senza fini di lucro. Sono fondatori: il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Regione Piemonte, la Città di Torino, la Città Metropolitana di Torino già Provincia di Torino, la Compagnia di San Paolo, la Fondazione CRT e l’Università degli Studi di Torino. La Fondazione si occupa della conservazione del patrimonio culturale.
Posizione lavorativa
La Fondazione intende avviare una procedura di selezione volta al reclutamento di una figura che dovrà ricoprire il ruolo di Diagnosta per attività internazionali. La figura svolgerà varie prestazioni professionali relativamente alle diverse attività che coinvolgono i Laboratori Scientifici della Fondazione CCR, quali ad esempio:
- Pianificazione ed esecuzione di campagne diagnostiche su opere e materiali di interesse archeologico, storico e artistico non solo all’interno dei laboratori della Fondazione CCR, ma anche in siti esterni di diversa tipologia, con un’attenzione particolare ai contesti internazionali, anche extraeuropei;
- Svolgimento di sopralluoghi nei principali siti di attività internazionali al fine di acquisire i primi, fondamentali elementi di conoscenza relativi all’opera, al suo contesto e al suo stato di conservazione;
- Utilizzo e manutenzione di base delle strumentazioni analitiche di riferimento;
- Supporto alle attività di progettazione degli interventi di studio tecnico-scientifico, conservazione e restauro in collaborazione con il personale della Fondazione CCR afferente alle diverse aree;
- Partecipazione a riunioni in presenza e online di aggiornamento sullo svolgimento delle attività;
- Condivisione periodica dei risultati delle indagini con i committenti e stesura di relazioni tecnicoscientifiche a conclusione delle campagne diagnostiche per presentare e discutere i dati raccolti;
- Pianificazione, sviluppo e partecipazione ad attività di formazione per studenti e professionisti;
- Presentazione di contributi a convegni e redazione di pubblicazioni scientifiche su riviste di settore.
Profilo ricercato
- Laurea magistrale e dottorato di ricerca in discipline afferenti ai settori delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e delle Scienze e Tecnologie Applicate ai Beni Culturali;
- Conoscenza ed esperienza nell’utilizzo delle strumentazioni analitiche di riferimento nel campo della diagnostica applicata ai beni culturali, quali microscopia ottica, FORS, XRF, SEM/EDS, FTIR e Raman;
- Esperienza nell’acquisizione, elaborazione e interpretazione di dati scientifici raccolti su opere e materiali di interesse archeologico, storico e artistico mediante strumentazioni analitiche di riferimento;
- Conoscenza ed esperienza nell’utilizzo dei software di riferimento per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati, inclusi software per la rappresentazione grafica e l’analisi dei dati, quali OPUS e OriginLab;
- Abilità di lavorare con sistemi PC e conoscenza della suite Microsoft Office con software correlati, in particolare Word, Excel e PowerPoint, e delle principali infrastrutture informatiche;
- Disponibilità ad operare in contesti internazionali, anche extra-europei, e ad effettuare trasferte di durata relativamente prolungata (indicativamente dell’ordine di settimane);
- Dominio della lingua inglese scritta e parlata e, preferibilmente, di una seconda lingua straniera;
- Esperienza di lavoro in ambienti museali o in prossimità di manufatti rari, fragili e di valore;
- Attitudine all’aggiornamento e alla conformazione alle buone pratiche del settore di riferimento;
- Attitudine alla programmazione e alla gestione razionale del flusso di lavoro, al coordinamento delle attività, alla comunicazione efficace e al confronto all’interno di un gruppo interdisciplinare;
- Capacità di gestire e archiviare materiale digitale e analogico raccolto mediante diagnostica;
- Capacità di comunicare i risultati ad un pubblico di specialisti e non specialisti;
- Capacità di progettare e stilare relazioni tecnico-scientifiche e pubblicazioni su riviste di settore.
Esperienza richiesta
- Esperienza di almeno 5 anni nell’utilizzo di strumentazioni analitiche per indagini diagnostiche;
- Esperienza di almeno 3 anni nel campo della diagnostica applicata ai beni culturali;
Candidatura entro
25/11/2024 - Ore 18:00
Retribuzione
Consultare il bando di selezione
Ulteriori informazioni
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