Azienda/Istituzione
La Fondazione Opera Pia Carità Laicale e Istituto Lodroniano come da Convenzione tra il Comune di Salò è ente gestore del Museo di Salò – MuSa.
La Fondazione persegue finalità in ambito sociale, educativo e culturale. In specifico in ambito culturale si occupa, prioritariamente, di tutela, conservazione, studio e ricerca, valorizzazione promozione e sviluppo dei beni e dei siti museali, teatrali e culturali.
Il Museo espone e valorizza collezioni storiche, storicoartistiche, scientifiche, musicali di proprietà̀ comunale e in deposito da enti diversi e collezionisti privati, con opere, documenti, oggetti dall’Età Romana al XXI secolo.
Posizione lavorativa
È indetta una selezione al fine di individuare una rosa ristretta di candidati che abbiano i requisiti per ricoprire il ruolo di Direttore Generale della Fondazione, ruolo che comporta anche la direzione del Museo di Salò - MuSa.
Il Direttore ha le seguenti attribuzioni:
- Sovrintende alle attività scientifico-culturali, tecnico-amministrative ed economico-finanziarie della Fondazione, tra cui la gestione e la curatela tecnico scientifica del MuSa, di cui è direttore responsabile, secondo principi di efficacia, efficienza, economicità in conformità agli indirizzi gestionali e finanziari stabiliti dal Consiglio di amministrazione (di seguito Consiglio) desumibili anche dal bilancio preventivo, dal documento programmatico annuale e dal documento programmatico-finanziario pluriennale;
- Propone al Consiglio, sentito il Comitato Scientifico, un programma culturale annuale con eventi, mostre e proposte di attività secondo le disponibilità finanziarie e le linee generali del piano triennale e propone al Consiglio il bilancio preventivo annuale e pluriennale nonché il documento programmatico annuale;
- Propone al Consiglio il bilancio d'esercizio e la relazione sull'attività svolta; le relazioni semestrali sui progetti di attività e sulle modalità della loro realizzazione; il documento programmatico-finanziario pluriennale;
- Propone al Consiglio l'assunzione e gestione del personale dipendente e l'assunzione o nomina dei responsabili per incarichi specifici o di consulenza;
- Aggiorna lo stato dei luoghi di competenza della Fondazione, individuando necessità manutentive ordinarie e straordinarie da sottoporre alla Fondazione e all’amministrazione comunale per la corretta gestione della Convenzione;
- Partecipa, senza diritto di voto, alle sedute del Consiglio.
In particolare svolge i seguenti compiti:
- Mantiene i contatti di carattere continuativo con gli Uffici pubblici e privati, gli enti e le organizzazioni che interessano l'attività della Fondazione e in specifico del MuSa;
- Cura, nell'ambito dei programmi e delle strategie approvati dal Consiglio, la ricerca dei finanziamenti per l'attività della Fondazione e in specifico del MuSa da parte di soggetti pubblici e privati;
- Predispone l'organizzazione degli uffici della Fondazione e del MuSa e ne dirige il personale;
- Cura il buon andamento amministrativo e gestionale della Fondazione e in specifico del MuSa rispondendo dei risultati della gestione dinanzi al Consiglio;
- Si avvale della collaborazione consultiva del Comitato Scientifico, di cui è Presidente ai sensi della Convenzione e ne coordina i lavori;
- Svolge ogni altra funzione affidatagli dal Presidente e dal Consiglio nonché tutte le operazioni non riservate specificamente ad altri organi.
Al Direttore è richiesta una presenza fisica presso il luogo di lavoro di almeno 24 ore settimanali.
Profilo ricercato
Requisiti di ordine generale:
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Insussistenza di condanne penali anche non definitive per reati che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, il conferimento dell’incarico;
- Non essere stati interdetti o sottoposti a misure che per legge escludono l’accesso agli impieghi presso enti di diritto pubblico;
- Non trovarsi in alcuna delle cause di inconferibilità e di incompatibilità di cui al D.Lgs. 39/2013 (Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190);
- Età non superiore a quella prevista per il collocamento a riposo in base alle vigenti normative;
- Possono partecipare al bando i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ovvero i familiari di cittadini dell’Unione Europea, anche se cittadini di Stati Terzi, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ed i cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (art. 38 del D.lgs 165/2001, poi Legge 97/2013), in possesso dei requisiti previsti;
Titolo di studio e capacità professionali, requisiti minimi:
- Laurea, o titolo equivalente conseguito presso istituto universitario estero, preferibilmente con indirizzo conservazione e valorizzazione dei beni culturali, arti e discipline umanistiche o affini, o indirizzo manageriale;
- Buona conoscenza della lingua italiana e inglese scritta e parlata.
Esperienza richiesta
Esperienze professionali nell’organizzazione, gestione o coordinamento di progetti su beni culturali presso enti pubblici o soggetti privati, con preferenza per musei e/o istituzioni culturali. Potranno altresì ritenersi ammissibili profili esperienziali che, pur non essendo inquadrabili in rapporti di lavoro subordinato, dimostrino di aver svolto un ruolo di organizzazione, gestione o coordinamento di progetti culturali almeno biennale, anche se non continuativo, nell’ambito di musei e/o di istituzioni culturali.
Candidatura entro
22/03/2025 - Ore 12:30
Retribuzione
RAL 43.000 - 53.000 euro
Luogo di lavoro
Salò (BS)
Ulteriori informazioni
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