Settore

Accademia - Arte

Descrizione dell'Azienda/Istituzione/Organizzazione

L’Accademia dei Virtuosi al Pantheon, denominata in origine Compagnia di San Giuseppe di Terrasanta, nasce ufficialmente nel 1543 sotto la volta del tempio fondato da Agrippa, per volere del monaco cistercense Desiderio D’Adjutorio, con l’approvazione di Papa Paolo III e l’autorizzazione a edificare una cappella all’interno del monumento, dedicata a San Giuseppe.
Attraverso i secoli, la Congregazione ha esercitato un forte richiamo per artisti e architetti, ne hanno fatto parte alcuni dei più rinomati di ogni epoca, tra i quali: Antonio da San Gallo il Giovane, Pierin del Vaga, Federico e Taddeo Zuccari, Gian Lorenzo Bernini, Pietro da Cortona, Diego Velázquez, Luigi Vanvitelli, Antonio Canova, Giuseppe Valadier, Giuseppe de Fabris, Vincenzo Camuccini.
La Congregazione diventa Pontificia nel 1861 e nel 1928 viene elevata al rango di Accademia, passando a chiamarsi Pontificia Insigne Accademia Artistica dei Virtuosi. La denominazione attuale, Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon, deriva dalla riforma dell’ultimo statuto del 1995.
Allo stato odierno l’Accademia è una delle sette accademie coordinate dal Pontificio Consiglio della Cultura della Santa Sede. Si divide in cinque classi accademiche: architetti, pittori e cineasti, scultori, cultori delle arti e musicisti, letterati e poeti. Oggi vanta alcuni nomi di primo piano del mondo della cultura, come: Mario Botta, Eduardo Souto de Moura, Diébédo Francis Kéré, Santiago Calatrava, Benedetta Tagliabue; per la sezione architettura; Mimmo Paladino, Giuseppe Penone, Marco Tirelli, Elisabetta Benassi, Enzo Cucchi, per arti; Matteo Garrone e Gianfranco Rosi per il cinema; Alessandro D’Avenia, Andrea Moro, Elisabetta Sgarbi, nel campo delle lettere; Cristiana Perrella, Andrea Viliani per i cultori delle arti e musicisti.
Fra le varie iniziative attuate nel corso dei secoli si deve ricordare che la Compagnia di San Giuseppe di Terrasanta fu tra le prime organizzazioni in Europa a istituire pubbliche mostre d’arte di carattere non commerciale, già alla fine del ‘500. Il punto più alto di queste rassegne viene raggiunto con l’esposizione del 1750, che vede la partecipazione sia dei Virtuosi sia di artisti esterni al Sodalizio con oltre 225 opere presenti.
Nel corso della storia secolare della Congregazione si deve segnalare ancora la ricognizione della tomba di Raffaello nel Pantheon nel 1833, di cui ancora l’Accademia conserva la documentazione archivistica, un calco del teschio e della mano destra di Raffaello e alcune opere a lui dedicate.

Descrizione della posizione

L’Accademia dei Virtuosi al Pantheon possiede un archivio storico che va da metà del '500 a oggi e offre un tirocinio in ambito archivistico a uno laureando o specializzato del settore per un periodo da 3 a 6 mesi, part-time da 4 a 8 ore settimanali, per attività di:
- Ordinamento;
- Schedatura;
- Catalogazione;
- Digitalizzazione.

Descrizione del profilo ricercato

Il profilo ricercato deve rispondere ai seguenti requisiti:
- Età non superiore a 26 anni;
- Flessibilità;
- Buona volontà;
- Attestazione della conclusione degli esami o diploma di laurea magistrale ottenuta negli ultimi 24 mesi in archivistica e biblioteconomia; o altre discipline affini in ambito storico artistico con almeno una esperienza presso un altro archivio.

Data di presa di funzione

Il prima possibile

Termine per la candidatura

31/03/2025

Remunerazione prevista

Rimborso spese

Sede di lavoro

Roma

Sito web dell'Azienda/Istituzione/Organizzazione

www.accademiavirtuosi.it